Il dolore cervicale si manifesta principalmente con rigidità muscolare del collo caratterizzata da un dolore che può estendersi alle spalle, alla testa, alla parte superiore della schiena e alle braccia.
I disturbi cervicali sono spesso causati da una postura scorretta, dall’uso prolungato di dispositivi tecnologici, da accumulo di stress ma anche da cambi di temperatura e umidità che determinano un’infiammazione della colonna vertebrale ed in particolare delle vertebre cervicali, così da scatenare quel fastidioso male al collo.
La sensazione di rigidità è spesso accompagnata da pesantezza a livello degli arti e difficoltà di movimento o giramenti di testa. Questi sintomi, talvolta, determinano conseguenze tali da impedire normali movimenti come ruotare la testa o sollevare oggetti e per questo possono essere invalidanti in alcuni casi.
Addirittura, in caso di cervicale infiammata, è possibile si presenti un formicolio alle mani o alle braccia, causati proprio dalla rigidità muscolare. In generale, però, il dolore cervicale può essere causato anche da artrosi, ernia discale o più semplicemente dal fatto che si lavora tante ore davanti al computer o a causa dell’aria troppo fredda dei condizionatori.
In caso di dolore al collo acuto, potrebbe essere necessario ricorrere ad una terapia farmacologica da seguire sempre sotto consiglio del proprio medico o farmacista di fiducia e che prevede l’utilizzo di antinfiammatori o miorilassanti o cerotti che agiscano a livello locale per sciogliere il dolore.
È consigliabile anche realizzare dei massaggi delicati con creme a base di Arnica, peperoncino o Canfora che agiscono richiamando il sangue dai tessuti sottostanti così da ridurre l’infiammazione e dare sollievo dal dolore.